Le funzionalita' descritte in questa pagina fanno riferimento ad una versione minima di Ready Pro v21.1
La prima operazione da effettuare, prima utilizzare la procedura fattura elettronica, è di configurare le impostazioni predefinite relative all'anagrafica della propria azienda.
In particolare dovremo configurare l'anagrafica della nostra azienda e configurare alcune impostazioni relative alla generazione ed invio delle fatture elettroniche
In particolare dovremo configurare l'anagrafica della nostra azienda e configurare alcune impostazioni relative alla generazione ed invio delle fatture elettroniche
Tramite il pulsante
Vediamo in dettaglio le singole singole sezioni della finestra di configurazione:
si accede ad una finestra di configurazione parametri per la generazione della FE secondo le specifiche tecniche rilasciate dall'Agenzia delle Entrate.Vediamo in dettaglio le singole singole sezioni della finestra di configurazione:
Anagrafica azienda
In questa sezione occorre inserire i dati inerenti alla propria azienda.
Oltre che i normali dati anagrafici rivestono primaria importanza i seguenti campi:
- Codice identificativo fiscale: ovvero la Partita IVA della propria azienda. E' tramite questo campo di estrema importanza che il Sistema di Interscambio (SDI) recapita correttamente una FE al destinatario.
- Codice paese: da inserire secondo lo standard ISO3166-1 (ad es. IT = Italia)
- Regime fiscale: da inserire tramite tabella precompilata in base all'attività della propria azienda (ad es. il più comune è regime Ordinario)
Per le imprese iscritte al registro imprese e' necessario indicare i dettagli di iscrizione.
In particolare e' necessario indicare la provincia dell'ufficio di competenza, il numero di iscrizione, ecc. tramite gli appositi campi evidenziati nello screenshot sottostante
In particolare e' necessario indicare la provincia dell'ufficio di competenza, il numero di iscrizione, ecc. tramite gli appositi campi evidenziati nello screenshot sottostante
Impostazioni invio
In questa sezione vengono stabilite le modalità di INVIO e RICEZIONE delle FE.
Vi è la possibilità di configurare l'invio manuale delle FE al SDI: in questo caso Ready Pro si preoccupa solo di generare il file XML della FE lasciando facoltà all'utente di provvedere separatamente al caricamento dei files nel SDI.
Stesso discorso vale per la ricezione: l'utente in questo caso decide di caricare manualmente i files delle FE (ad esempio arrivati via PEC o scaricati dalla propria area riservata del sito F&C oppure ricevute dal proprio commercialista).
In questa sezione vengono stabilite le modalità di INVIO e RICEZIONE delle FE.
Vi è la possibilità di configurare l'invio manuale delle FE al SDI: in questo caso Ready Pro si preoccupa solo di generare il file XML della FE lasciando facoltà all'utente di provvedere separatamente al caricamento dei files nel SDI.
Stesso discorso vale per la ricezione: l'utente in questo caso decide di caricare manualmente i files delle FE (ad esempio arrivati via PEC o scaricati dalla propria area riservata del sito F&C oppure ricevute dal proprio commercialista).
Se invece desideriamo configurare l'invio automatico delle FE al SDI tramite il portale MyDataCloud, Ready Pro si preoccupa non solo di generare il file XML della FE ma anche di provvedere al caricamento dei files XML nel portale di servizi che a sua volte le invierà in automatico al SDI.
Occorre quindi impostare il parametro Invio tramite portale nel campo Modalità di invio delle fatture al SDI e scegliere il tipo portale MyDataCloud - Arthur Informatica impostando i propri Nome utente e Password del servizio.
Il pulsante permette di verificare all'istante la correttezza delle credenziali indicate.
N.B. Al momento dell'attivazione dell'accesso al portale MyDataCloud vengono inviate delle credenziali di accesso (nome utente + password) ed al primo accesso al portale viene richiesto di modificare questa password.
La password da inserire in Ready Pro, per l'accesso tramite API, dovrà però sempre essere la password originale, ovvero quella comunicata all'attivazione del servizio, e non la password scelta dal cliente successivamente (che sara' da utilizzare per accedere al portale)
Anche per quanto riguarda la ricezione delle fatture fornitori (ciclo passivo) dal SDI, viene proposta in automatico la modalità Ricezione tramite hub Codice ovvero sempre dal portale dei servizi MyDataCloud.
Occorre quindi impostare il parametro Invio tramite portale nel campo Modalità di invio delle fatture al SDI e scegliere il tipo portale MyDataCloud - Arthur Informatica impostando i propri Nome utente e Password del servizio.
Il pulsante permette di verificare all'istante la correttezza delle credenziali indicate.
N.B. Al momento dell'attivazione dell'accesso al portale MyDataCloud vengono inviate delle credenziali di accesso (nome utente + password) ed al primo accesso al portale viene richiesto di modificare questa password.
La password da inserire in Ready Pro, per l'accesso tramite API, dovrà però sempre essere la password originale, ovvero quella comunicata all'attivazione del servizio, e non la password scelta dal cliente successivamente (che sara' da utilizzare per accedere al portale)
Anche per quanto riguarda la ricezione delle fatture fornitori (ciclo passivo) dal SDI, viene proposta in automatico la modalità Ricezione tramite hub Codice ovvero sempre dal portale dei servizi MyDataCloud.
Trasmittente
Questa sezione e' da compilare solo se NON si utilizza MyDataCloud, in caso contrario e' possibile ignorarla (perche' utilizzando MyDataCloud il trasmittente viene automaticamente impostato con la partita IVA di Arthur Informatica)
Se invece si decide di utilizzare un altro metodo di trasmissione anche in questa sezione vi sono alcuni campi obbligatori di primaria importanza per la trasmissione della FE, come abbiamo visto nella precedente sezione Anagrafica azienda.
In particolare vanno correttamente compilati i campi
- Codice identificativo fiscale
- Codice paese
con i dati relativi al trasmittente.
Questa sezione e' da compilare solo se NON si utilizza MyDataCloud, in caso contrario e' possibile ignorarla (perche' utilizzando MyDataCloud il trasmittente viene automaticamente impostato con la partita IVA di Arthur Informatica)
Se invece si decide di utilizzare un altro metodo di trasmissione anche in questa sezione vi sono alcuni campi obbligatori di primaria importanza per la trasmissione della FE, come abbiamo visto nella precedente sezione Anagrafica azienda.
In particolare vanno correttamente compilati i campi
- Codice identificativo fiscale
- Codice paese
con i dati relativi al trasmittente.
Ritenute e cassa previdenziale
Queste impostazioni vanno configurate da chi emette fatture con ritenute o con addebiti per casse previdenziali.
Per maggiori informazioni rimandiamo alle sezioni relative:
- Ritenute sulle fatture elettroniche
- Cassa previdenziale sulle fatture elettroniche
- Causali di pagamento per le ritenute sulle fatture elettroniche
- Tipologia cassa previdenziale per le fatture elettroniche
Queste impostazioni vanno configurate da chi emette fatture con ritenute o con addebiti per casse previdenziali.
Per maggiori informazioni rimandiamo alle sezioni relative:
- Ritenute sulle fatture elettroniche
- Cassa previdenziale sulle fatture elettroniche
- Causali di pagamento per le ritenute sulle fatture elettroniche
- Tipologia cassa previdenziale per le fatture elettroniche
Dettagli esportazione
In questa sezione sono contenute i dettagli di esportazione delle FE
Per quanto riguarda le impostazioni di invio è possibile definire se:
- esportare le FE in formato arricchito Assosoftware: ovvero con più dati come previsto dallo dello Standard AssoSoftware http://www.assosoftware.it/eventi-e-news/attivita/1182-standard-fe-e-protocollo-d-intesa1 che è la definizione di una serie di informazioni aggiuntive, rispetto a quelle già presenti nel tracciato Fattura Elettronica B2b dell’Agenzia delle Entrate, da inserire nel corpo della fattura quale “arricchimento” del contenuto base. Queste informazioni faranno riferimento a tabelle condivise tra tutte le software house per garantire la perfetta integrazione dei dati all’interno dei sistemi gestionali. In questo modo potrà essere ,in futuro, automatizzata maggiormente la registrazione della fatture ai fini gestionali e contabili.
- esportare anche le linee linee libere delle fatture ovvero quelle senza importo
- esportare anche le linee descrittive
- esportare il codice degli articoli: potendo scegliere di esportare / non esportare il codice dell'articolo nella FE o di esportare il codice articolo del cliente se presente
- esportare i dettagli delle scadenze
In questa sezione sono contenute i dettagli di esportazione delle FE
Per quanto riguarda le impostazioni di invio è possibile definire se:
- esportare le FE in formato arricchito Assosoftware: ovvero con più dati come previsto dallo dello Standard AssoSoftware http://www.assosoftware.it/eventi-e-news/attivita/1182-standard-fe-e-protocollo-d-intesa1 che è la definizione di una serie di informazioni aggiuntive, rispetto a quelle già presenti nel tracciato Fattura Elettronica B2b dell’Agenzia delle Entrate, da inserire nel corpo della fattura quale “arricchimento” del contenuto base. Queste informazioni faranno riferimento a tabelle condivise tra tutte le software house per garantire la perfetta integrazione dei dati all’interno dei sistemi gestionali. In questo modo potrà essere ,in futuro, automatizzata maggiormente la registrazione della fatture ai fini gestionali e contabili.
- esportare anche le linee linee libere delle fatture ovvero quelle senza importo
- esportare anche le linee descrittive
- esportare il codice degli articoli: potendo scegliere di esportare / non esportare il codice dell'articolo nella FE o di esportare il codice articolo del cliente se presente
- esportare i dettagli delle scadenze
Copia di cortesia
In questa sezione è possibile configurare la modalità di invio via email della copia di cortesia della fattura secondo un modello prestabilito che è possibile selezionare dall'elenco dei template messaggistica.
In questa sezione è possibile configurare la modalità di invio via email della copia di cortesia della fattura secondo un modello prestabilito che è possibile selezionare dall'elenco dei template messaggistica.